
A partire dal 1° luglio 2025, le etichette energetiche delle asciugatrici hanno cambiato volto. L’Unione Europea ha introdotto una nuova classificazione più chiara ed efficace per aiutare i consumatori a compiere scelte più consapevoli. Scopriamo insieme tutte le novità e come leggere correttamente la nuova etichetta energetica per asciugatrici.
Addio alle classi “Plus”: arriva la scala da A a G
Le vecchie etichette con le classi A+++, A++, A+ lasciano il posto a una scala lineare che va dalla classe A (massima efficienza) alla classe G (minima efficienza). Questo rende più semplice confrontare i consumi tra i vari modelli e incoraggia le aziende a sviluppare elettrodomestici sempre più sostenibili.
Come leggere la nuova etichetta energetica
Ogni nuova etichetta fornisce informazioni chiare e dettagliate su:
- Classe di efficienza energetica: indicata su una scala colorata da A a G.
- Consumo medio ponderato di energia per 100 cicli di asciugatura (espresso in kWh).
- Classe di efficienza della condensazione.
- Capacità di carico massima in kg.
- Durata del ciclo “eco”.
- Livello di rumorosità espresso in decibel (dB).
- Numero del regolamento UE di riferimento.
- QR code che rimanda direttamente alla scheda tecnica completa del prodotto sul sito ufficiale dell’UE.
Questi elementi permettono di valutare a colpo d’occhio quanto consuma un’asciugatrice, quanto è silenziosa, e quanta biancheria può gestire in un ciclo standard.
Perché è importante scegliere un’asciugatrice efficiente
Un elettrodomestico in classe A o B consente un notevole risparmio energetico rispetto ai modelli meno performanti. Questo si traduce in una bolletta più leggera e in un minor impatto ambientale. Le asciugatrici moderne offrono anche cicli più rapidi, silenziosi e adatti a diversi tipi di tessuti.
Dove trovare le nuove etichette
Le nuove etichette sono già visibili nei punti vendita Bruno e sui prodotti online. Grazie al QR code potrai ottenere subito informazioni dettagliate e confrontare modelli in modo facile e veloce.
